L’attuale evoluzione del mercato della gioielleria consiste nell’affiancare a preziosi ed esclusivi articoli handmade, una parte dedicata esclusivamente alla bigiotteria e a tutti quegli oggetti pratici e modaioli da indossare e da cambiare con frequenza quotidiana.
E’ il mercato che lo richiede, soprattutto in relazione alle alte quotazioni dell’oro che spingono taluni produttori e acquirenti a interessarsi al mondo dei bijouxs.
Sono convinto che finché l’oro manterrà quotazioni così elevate il mercato dell’argento – e di materiali innovativi come il rodio, il bronzo e l’ottone – vivrà un nuovo risorgimento.
Ciò ha peraltro consentito l’ingresso nelle gioiellerie tradizionali di una fascia di clientela molto giovane, con ovvie necessità di risparmio in termini economici e desiderio di cambiare a piacimento il proprio look avendo a disposizione budgets molto limitati.
Figlio di questa mutazione generazionale è proprio l’ultimo brand da me creato: Sabbah Fine Jewelry. L’azienda, che rivolge lo sguardo soprattutto ai mercati arabi, oltre alla produzione di articoli di “very luxury jewelry”, ha lanciato collezioni di bigiotteria realizzate con materiali innovativi e poco costosi come l’argento, il rodio, il bronzo, l’ottone e pietre Swarovski. Di gran successo anche le borse da donna spesso coordinate per colori e pietre ai gioielli.